Quando l’Educazione Civica diventa un’occasione di riflessione
Sabato 27 gennaio, in occasione della giornata della Memoria gli studenti del Simone Weil sono scesi in piazza
Sabato 27 gennaio oltre 300 studentesse e studenti del Liceo Simone Weil di Treviglio, accompagnati dai loro insegnanti, sono scesi in piazza per farsi sentire e per testimoniare con striscioni e canti la brutalità dei genocidi.
Gli studenti sono partiti dalle loro rispettive sedi e hanno inondato e colorato le strade del centro con striscioni, voci, canti fino a piazza Cavour. La scelta della piazza è stata pensata e cercata: lì il sabato mattina si concentra la vita di Treviglio, lì si intrecciano storie e parole, si dipanano i fili delle persone. Gli studenti hanno fatto loro le parole del Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella, che nel corso del discorso di fine anno ha richiamato tutti a riflettere che la guerra è frutto del rifiuto di riconoscersi tra persone e popoli come uguali. […] La guerra non nasce da sola. È indispensabile fare spazio alla cultura della pace. Alla mentalità di pace.
In questa giornata così importante i focolai di guerra e la difficile situazione internazionale richiamano tutti e ciascuno ad una profonda riflessione.
Quando c’è da pensare, discutere, far sentire la loro voce, i nostri studenti ci sono! Quello che accade li Interessa, Preoccupa, Interpella.
Un ringraziamento sentito alla Dirigente, prof.ssa Sabrina Schiavone, e ai vigili del corpo Municipale di Treviglio che hanno permesso agli studenti di esprimersi in un clima di sicurezza.
Ultima revisione il 11-11-2024