XXVI edizione del Concorso letterario Tre Ville

Sabato 28 settembre si è tenuta la cerimonia di premiazione della XXVI edizione Concorso letterario nazionale Tre Ville, organizzato dall’associazione culturale Clementina Borghi. Presso l'Auditorium della Banca Cooperativa di Treviglio, i vincitori e i menzionati sono stati premiati per l’originalità delle loro opere. Dopo le parole di vari membri dell’associazione, tra cui quello della presidente Pinuccia D'Agostino, e l’intervento del sindaco Juri Imeri, la premiazione ha avuto inizio a partire dai partecipanti più giovani. Il concorso permetteva la partecipazione per opere di narrativa, poesia, saggistica e opere in inglese. La giuria, dopo aver annunciato i nomi dei menzionati e dei vincitori, li ha invitati sul palco e ha presentato l’opera, di cui o è stato letto l’incipit, nel caso nella narrativa, o l’intera poesia, che si possono leggere sul sito del concorso. In tutte le categorie del concorso riservate ai junior si sono distinti gli studenti del liceo Simone Weil, ai quali abbiamo chiesto un commento sull’esperienza:

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"Il Concorso Tre Ville è il luogo accogliente e l’occasione adatta per dare spazio alla propria vena creativa, manifestare i talenti più nascosti di ognuno, e mettersi in gioco in una sana e propedeutica competizione!"

- Caspani Asia (4^A), menzionata nella sezione di narrativa con l’opera “Una mente libera"

“Questo concorso è l’occasione perfetta per mettersi in gioco ed esprimere la propria creatività, trattando anche temi profondi.”

- Perego Alessia (5^A), vincitrice del 1° premio della sezione di narrativa con l’opera “La guerra di due innamorati” e vincitrice del premio Soroptimist con l’opera “La panchina rossa”
XXVI Treville Aessia Perego premio Soroptimist
XXVI Treville Artistico premio ALUMNI WEIL

“Progetto significativo, mi piacerebbe partecipare ancora.”

- Ceruti Adelaide (5^E)

“Il concorso è stato un'esperienza arricchente, ben organizzata e piena di opportunità per crescere, confrontarsi e valorizzare il proprio talento.”

- Chand Mamta (5^E)“Questa è un'ottima opportunità per mettersi in gioco, esprimere la propria creatività e, soprattutto, dare voce  a storie che meritano di essere raccontate.”

- Gandini Beatrice (5^E)

Menzionate nella sezione di saggistica con l’opera “Vedere ciò che non c’è”

"Partecipare al concorso è stata un'esperienza arricchente e stimolante. Il concorso ha una componente competitiva, che rappresenta un forte stimolo a impegnarsi per tirar fuori il meglio dalla propria fantasia.”

- Calabrese Marzio (ex 5^A), vincitore del 1° premio della sezione di poesia con l’opera “Fotogrammi 2”

Ultima revisione il 26-11-2024