Notte internazionale del Liceo Classico. Un treno di voci, suoni, colori, pensieri

Da "il Popolo Cattolico" del 4 maggio 2024

Tema della serata al Weil: 

La comunicazione, ricordando la nascita della radio e della televisione

È stata una serata eccezionale, con un’affluenza di pubblico enorme. Un treno affollatissimo di voci, suoni, colori, pensieri e parole, riflessioni e confronti in presenza e a distanza. Dalla ventosa Grecia, infatti, abbiamo ricevuto il video di saluto dalla Dirigente Sabrina Schiavone e dalle classi 4^A e 5^A, che si trovavano lì per una visita di istruzione.

Gli studenti del Liceo Classico, guidati dalle proff. Odone e Zerbini e dal prof. Avagliano, hanno recitato, declamato, suonato, letto, interpretato, raccontato il mondo classico in chiave contemporanea, dimostrando, ancora una volta, che la classicità è viva e ha ancora tanto da insegnare all’uomo di questo tempo così difficile ma anche meraviglioso.

Dalla “biglietteria” (gestita dagli studenti) risulta che in Istituto fossero presenti oltre 185 ospiti registrati; molti sono quelli che sono venuti dopo e, considerando ospiti, studenti ed ex studenti, docenti e personale, a scuola c’erano più di 250 persone.

Emozionante a colpo d’occhio, ma la “locomotiva” ha retto benissimo.

Il tema della serata - “la comunicazione”, proposto dal comitato organizzativo nazionale, è stato affrontato liberamente e autonomamente dalle singole scuole, ricordando anche gli anniversari della nascita della radio e della televisione in Italia, la nascita del Liceo classico e il centenario della nascita di I. Calvino.

Alcuni studenti del Liceo artistico, in collaborazione con gli studenti della quinta classe del classico, con la prof.ssa Domenici, hanno curato in modo eccezionale un’installazione, visibile nell’atrio, proprio sullo scrittore e le sue “parole”, selezionate ed esposte, collegate da una rete, per rappresentare il flusso della comunicazione con i suoi snodi. Il “treno” ha fatto poi molte “fermate intermedie”, sia su Calvino e i suoi romanzi (ogni classe ha dedicato un evento a uno dei romanzi dell’autore), sia su altri temi correlati alla comunicazione: la comunicazione nell’antichità, con i miti, gli aedi e la musica antica, la comunicazione all’interno della famiglia, ieri e oggi, la simulazione di un simposio antico in cui gli studenti hanno interpretato i filosofi, riproducendone i dotti dialoghi.

Uno spazio speciale è stato dedicato alla condanna nei confronti della violenza contro le donne e della violenza di genere.

In apertura, l’assessore all’ambiente Michele Bornaghi ha portato un saluto da parte dell’amministrazione comunale. Dopo il video introduttivo comune a tutti i liceo partecipanti, gli ospiti (famiglie e visitatori), divisi in tre gruppi, ognuno con il nome di un eroe dell’epica antica (Achille, Ettore ed Enea), sono stati accompagnati nel viaggio tra i diversi eventi nelle aule della scuola. Durante il viaggio sono saliti a bordo del “treno” tantissimi ex alunni di tutti gli indirizzi. Tutti solo con la voglia di tornare, per una sera, A CASA e poi colleghi ed ex colleghi sono venuti a trovarci e a dare una mano.

“Il personale (ATA) di bordo” ha reso molto confortevole il viaggio.

Il treno doveva arrivare in stazione alle 22.35, e ha portato due minuti di ritardo, arrivando a destinazione alle 22.37.

Carlo Avagliano e Silvia Odone

Allegati

DOC-20240502-WA0003..pdf

Ultima revisione il 07-05-2024